
Questa è la mia prima focaccia alla genovese fatta con il lievito madre. Un collega venerdì mi ha regalato un pezzetto di madre (grazie Fabio!) e ho subito provato a fare la focaccia con delle dosi che più o meno avevo letto in giro, adattandole un minimo alle mie necessità. Il risultato è stato incoraggiante, ho bisogno di aggiustare un po' il tiro ma sono molto soddisfatto.
Perchè però postare la ricetta della focaccia che è ovunque sul web? Perchè la focaccia è genovese, fortemente legata alla città e alla tradizione, un cibo che aiuta chi è in cerca di conforto e proprio in questi giorni dopo l'alluvione molti hanno bisogno di conforto e soprattutto di aiuto, persone che hanno perso sotto l'acqua anche i loro sogni e le loro speranze.
Chiara è una di queste persone, sotto la furia della natura arrabbiata ha perso il suo locale, Officina di Cucina, un ristorante che era stato aperto ad agosto, nel quale erano stati riposti i suoi sogni e le sue speranze. Per aiutarla a ripartire è nata una serie di iniziative tra blogger, Chiara ha anche un blog,
Tocco e Tacchi, per raccogliere gli aiuti economici di chi volesse aiutarla. Non serve dare tanto, anche poco in tanti diventa molto.
Questo è il numero di c/c per contribuire:
IBAN: IT86T0617501410000001648580
Intestato a: OFFICINA DI CUCINA S.N.C. FONDI ALLUVIONE 2011 NEGOZIO

INGREDIENTI
400 g farina
220 ml acqua
250 g lievito madre (il mio l'ho rinfrescato la sera per la mattina)
12 cucchiai olio extra vergine di oliva
sale
Impastare in planetaria il lievito con l'acqua. Quando sarà ben sciolto aggiungere una parte di farina e 6 cucchiai d'olio e continuare ad impastare. Aggiungere quindi la restante farina e il sale e porre a lievitare per 3 ore nel forno spento.
Riprendere la pasta e ripiegarla in tre su se stessa per due volte e lasciarla riposare 40 minuti. Quando avrà perso elasticità, stenderla in una teglia unta all'altezza di mezzo cm circa e lasciarla lievitare ancora 1 ora.
Riscaldare il forno a 250°.
Ungere la focaccia con il restante olio, aggiungere sale grosso e mezzo bicchiere di acqua, spargere su tutta la superficie e formare con le dita una serie di fossette molto ravvicinate e infornare per 15 minuti circa (regolarsi con il proprio forno) fino a cottura ultimata (a me piace mal cotta...)