mercoledì 19 settembre 2012

IO NON MANGIO DA SOLO


Dopo mesi di assenza, ritorno con un piatto già proposto tempo fa. Il motivo è il contest de Lo Spilucchino che ha attirato la mia attenzione. La mia partecipazione è volta non tanto alla ricerca della vittoria quanto a dare un minimo contributo ad una causa molto importante. Non sto a riportare qui quanto di buono fa questa Organizzazione, vi rimando al loro sito e al blog relativo a questa iniziativa e vi suggerisco caldamente di andare a leggere quanto di buono facciano.


Da parte mia posso solo contribuire con questa ricetta, nella quale il pane è l'attore principale. La ricetta originale prevede l'utilizzo delle gallette del marinaio, delle specie di focaccine secche che erano utilizzate dai marinai genovesi imbarcati e impossibilitati per mesi a scendere a terra. La mancanza di frigoriferi a bordo costringeva ad imbarcare alimenti non deperibili come gallette, acciughe salate, cipolle, ecc. Per creare questo piatto bastava ammollare le gallette con acqua e aceto e insaporire con quello che c'era a disposizione. Condito con acciughe, tonno, cipolle, olive e capperi e olio è un piatto abbastanza equilibrato come elementi nutrizionali, con carboidrati, lipidi e proteine in rapporto quasi perfetto.
Preparazioni simili sono presenti in quasi tutte le cucine regionali, con nomi diversi e con ingredienti diversi, ma con un unico filo conduttore: non gettare via il pane avanzato che è da sempre fonte di vita, nutrimento e gioia per tutti quei fortunati che possono averlo fresco tutti i giorni.

Per chi volesse provare a farlo senza le gallette, si possono sostituire con pane raffermo.

CAPONADA LIGURE

INGREDIENTI per 2 persone

2 gallette del marinaio
mezza cipolla rossa
un cucchiaio di olive taggiasche
un cucchiaino di capperi dissalati e sciacquati
125 g di tonno sott'olio
2 acciughe dissalate
2 cucchiai di aceto di vino bianco
1 pomodoro
acqua
sale
olio extra vergine dioliva

Rompere le gallette, metterle in un recipiente e aggiungere qualche cucchiaio di acqua e l'aceto. Mescolarle ogni tanto e aggiungere un paio di cucchiai di acqua ogni volta fino a che non siano ammorbidite.
Tagliare le acciughe a tocchetti. Tagliare il pomodoro a pezzetti e la cipolla a fettine.
Mescolare quindi tutti gli ingredienti, condire con olio e sale e mettere a riposare in frigo per un paio di ore coperto con della pellicola in modo che non asciughi.