Lo scopo di questo post è semplice: ringraziare pubblicamente Lydia per il supporto che mi ha dato nell'individuare alcune portate che fossero adatte all'idea che avevo per il rinfresco di matrimonio che ho realizzato recentemente.
La ricetta è la celebre e ormai mitica Caprese di Lydia che trovate qui nella sua versione al limone e cioccolato bianco, mentre io ho fatto quella al cioccolato fondente.
Io ho apportato due leggere modifiche (una per mie fisse personali, cerco di non utilizzare aromi artificiali quando possibile) che a mio avviso non pregiudicano l'eccellente risultato e l'ho servita in piatti mono porzione coppata tonda.
Quindi GRAZIE per avermi supportato e sopportato con le mille fisse che mi passano per la testa e le idee che cambiano alla velocità della luce.
Io ho apportato due leggere modifiche (una per mie fisse personali, cerco di non utilizzare aromi artificiali quando possibile) che a mio avviso non pregiudicano l'eccellente risultato e l'ho servita in piatti mono porzione coppata tonda.
Quindi GRAZIE per avermi supportato e sopportato con le mille fisse che mi passano per la testa e le idee che cambiano alla velocità della luce.
INGREDIENTI
200 gr cioccolato fondente
200 gr mandorle con la buccia (io le ho usate spellate)
200 gr burro
200 gr zucchero
5 uova
1 fiala di aroma di mandorla (io non l'ho messa)
1 stecca di vaniglia (o vanillina)
un pizzico di sale
Mettere in una bastardella il cioccolato a pezzi con il burro a pezzi e porla a bagnomaria per far sciogliere il tutto mescolando ogni tanto.
Separare i tuorli dagli albumi.
Mettere gli albumi in planetaria con il pizzico di sale e montare a neve non fermissima.
Inserire nel frullatore lo zucchero con le mandorle e la polpa della vaniglia (tagliare per il lungo il bacello e raschiare i semi) o la vanillina e tritare fino a che le mandorle non siano ben macinate.
Aggiungere i tuorli al cioccolato e burro quando la temperatura della massa è calata al di sotto dei 40°, quindi le mandorle e infine gli albumi, mescolando delicatamente dal basso verso l'alto. Versare in una teglia rivestita di carta forno e mettere in forno già caldo cuocendo per 10 minuti a 200° e poi per 40 minuti a 170°.
Ti pare bello che accenda il pc prima di correre a prendere il treno e trovi questo post?
RispondiEliminaTu mi commuovi!!!
Sappi che le tue fissazioni sono anche le mie, e che ora mai metterei vanillina o aroma di mandorla in un dolce.
La presenza di quei 2 orrori risale a più di 10 anni fa, ai miei esordi su cucinait, quando ero una pischella ignorante, e nel corso degli anni il copincolla ha fatto il suo.
Un abbraccio e a presto per una bella spignattata tra amici.
E auguri agli sposi
Evviva gli sposi!!!
RispondiEliminaed evviva la caprese di lydia con la quale ho conquistato il mio fidanzato! :)
Per la spignattata fra amici....voglio venire anche io!
Un sorriso fondente,
D.
PS. Federico, tu tutto bene dopo il nubifragio?
@ Lydia: addirittura la lacrimuccia? esagerata! ;-) A presto allora!!
RispondiElimina@ Diletta: a casa tutto a posto, al lavoro un disastro...per fortuna solo danni alle cose.
A presto!
Ehi ragazzi, aspettatemi per la spignattata, vengo anch'io!
RispondiEliminaLa caprese di Lydia è meravigliosa, la preparo da anni e ha sempre successo. Anch'io niente aromi artificiali, ho il mio pusher di fiducia:-)))
Fedo non ci hai raccontato cos'altro hai preparato per il matrimonio.
Un abbraccio
Nadia, ho fatto un sacco di cose, poi ti conto con calma!
RispondiEliminaa presto
ciao!
L'aspettavo, l'aspettavo, l'aspettavo!
RispondiEliminaEcco la foto, finalmente.
Già te l'ho detto: bravo, bravo, bravo e ancora bravo!
Sei riuscito a far diventare nuziali due dolci casalinghi, della nostra tradizione, con decorazioni azzeccatissime e presentazione commovente.
Bravissimo!
Un grazie anche da parte mia, a Lydia, per la caprese, che faccio anche io da tanti anni e non ha mai deluso.
Bravo, evviva gli sposi!!!!
@ Viola: grazie!! adesso mi commuovo io... ;-)
RispondiEliminala caprese mariage era perfetta (ero a quel matrimonio), non solo buonissima (io vivo molto vicino a Capri e me ne intendo di caprese) ma anche bellissima nelle sue dosi individuali su piattini tipo ardesia e col tralcio di rose gialle che incoronava la struttura a spirale. grazie Fede, grazie assai, elena
RispondiEliminaElena, grazie!!!
RispondiElimina