mercoledì 1 settembre 2010

STRUDEL DI ZUCCHINI


Prima ricetta del dopo ferie, un rientro in cucina piuttosto soft ma ci vuole dopo quasi un mese di vacanza rilassante.
L'idea di questo piatto mi è venuta pensando ad un piatto che dominava i menù negli anni 90 e ancora oggi si trova in ristoranti non di alto livello e purtroppo è spesso realizzato in maniera imbarazzante.
Rivisitato così come lo vedete può secondo me essere ancora proposto, non è difficile da realizzare basta utilizzare una materia prima freschissima e di ottima qualità.
Per l'impasto ho utilizzato la farina di kamut perchè mi avanzava un po' di impasto da alcune torte salate. Non c'è differenza di sapore tra il kamut ed il frumento, c'è molta differenza nella lavorazione: il kamut è molto difficile da lavorare, almeno nelle sfoglie così sottili. Sconsiglio di ripetere l'esperienza.

INGREDIENTI per 4 persone

150 g farina di kamut (meglio il frumento o il farro)
75 g acqua
400 g zucchini
350 g ricotta
8 gamberi freschissimi
400 g acqua
sedano
cipolla
sale
Olio extra vergine di oliva

Impastare la farina con l'acqua, una presa di sale e due cucchiai di olio ottenendo una pasta morbida che metterete a riposare in frigorifero.
Togliere le teste ai gamberi e metterle da parte. Sgusciare le code e liberarle dal bubello nero.
Mettere in una pentola un velo di olio, un po' di cipolla affettata fine e qualche pezzetto di sedano, far rosolare, aggiungere le teste a schiacciarle facendole rosolare un po'. Una volta tostate, aggiungere l'acqua fredda, far riprendere il bollore e far consumare fino ad aver dimezzato il volume. Filtrare e rimettere sul fuoco, aggiustare di sale e aggiungere una noce di burro maneggiato e far addensare leggermente.
Lavare e mondare gli zucchini, tagliarli a rondelle e farli passare in padella con poco olio. Salare e portare a cottura.
Prendere la pasta dal frigo e stenderla prima con il mattarello e poi con il dorso delle mani fino ad ottenere una sfoglia molto sottile. Mescolare in una terrina la ricotta con gli zucchini e stendere l'impasto sulla sfoglia allargandolo in modo da ottenere uno strato di 1 cm circa e lasciando un paio di cm di pasta vicino ai bordi liberi da impasto. Arrotolare e chiudere con la pressione delle dita, mettere in una teglia e ungere leggermente la superficie dello strudel.
Infornare a 180° per venti minuti circa fino a doratura.
Impiattare stendendo un velo di fondo di gamberi e su di esso le fette di strudel alternate con i gamberi crudi. Salare i gamberi e servire.

4 commenti:

  1. Veramente buono. L'aria di montagna deve averti fatto benissimo...

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  2. Più che l'aria di montagna, mi hanno fatto bene le ferie... ;-)

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  3. Veramente anche quando non eri in ferie, in pieno luglio e agosto quando le persone normali si tengono a distanza di sicurezza dai fornelli, ti sei esibito in piatti di tutto rispetto.

    Bravissimo, mi piace veramente tanto, questo strudel.

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